SERRE DI CIMINNA (m 777)
Riunione dei partecipanti in piazza Croci alle ore 7,45 e partenza alle ore 8 con automezzi propri per strada a scorrimento veloce Palermo Agrigento fino all’uscita per Baucina, di sosta bar “ò Funnacu” all’angolo con la piazzetta con l’indicazione Ciminna). Proseguimento fino al bivio dove è indicato Ciminna km 4 e si percorre fino al km 11,500, indi deviazione per la Madonna di Loreto. A piedi per Cozzo Bardaro e lungo la dorsale in vetta.
Colazione al sacco.
Discesa per la stretta di Carcaci e ritorno lungo le falde delle Serre. e rientro in città previsto per le ore 16,30 circa.
Dislivello: m 270 circa; lunghezza del percorso: km 8 circa;
Tempo di percorrenza: ore 4,30’ circa.
Natura del percorso: stradella, sentiero e terreno naturale roccioso per Circa 2 km (E).
Carta I.G.M. 1:25:000 F° 259 IV SO
Obbligatorio l’uso di scarponi, si consiglia l’uso di bastoncini
Accompagnatori: Antonietta Varvaro e Matteo Fresta
Contributo spese di locomozione (per i partecipanti sprovvisti di automezzo proprio) € 5 da corrispondere al proprietario dell’automezzo.
Contributo di partecipazione non socio € 5 escluso i minori.
I non soci dovranno scaricare dal sito Cai il modulo di adesione e compilato inviarlo ENTRO IL GIOVEDI’ ANTECEDENTE L’ESCURSIONE a palermo@cai.it; eventualmente recarsi in Sezione in via Nicolò Garzilli 59 il giovedì antecedente l’escursione per stipulare l’assicurazione facoltativa infortuni giornaliera di € 8,40.
La partecipazione dei non soci è consentita solo 3 volte durante l’anno
La riserva naturale Serre di Ciminna è stata istituita per tutelare gli interessanti fenomeni carsici in un vasto affioramento di gessi macrocristallini riferibili al Messiniano nonché la seri di doline di crollo testimoni di una notevole attività carsica epigea ed un importante inghiottitoio. Il paesaggio vegetale è dato dall’alternanza di ambienti di prateria, di gariga, di macchia e di vegetazione rupestre. Il paesaggio agrario è fatto di campi, vigneti, pascoli. Ci sono rocce dalle mille forme di singolare effetto paesaggistico che compenetrano in un antico rilievo gesso-solfifero formatosi circa 6 milioni fi anni fa. Intorno alle pendici si estendono spettacolare fioriture di gariga e di prateria. Tutta la Riserva è preda di predatori alati, passeriformi, anfibi, rettili, mammiferi. I costono rocciosi delle Serre offrono ospitalità ad alcuni rapaci. In località Pizzo di Ciminna è stato scoperto un santuario risalente al IV secolo a.c. dedicato a Demetra.