Raduno dei partecipanti a piazza Croci alle 7:45 e partenza ore 8 con auto proprie in direzione di Marineo, Corleone, Prizzi e Palazzo Adriano.  Proseguimento per contrada Feudotto dei Greci. A piedi per Valle Grande e Portella dello Spagnolo. Qui la visuale si allarga a 360 gradi sul lago di Magazzuolo, il bosco adiacente e la Valle Grande puntellata, in questo periodo, da ciuffi di narcisi ed anemoni. Continuando lungo la cresta, raggiungeremo la vetta di monte Pernice, passando accanto ad un maestoso bosco di cedri del libano per dirigerci, successivamente, verso la cima di monte Rose la nostra meta. In vetta pausa pranzo al sacco. Seguirà la discesa dal versante NE fino a raggiungere le auto.

La cima di monte Rose è una delle vette più alte dei monti Sicani e la si può immaginare come una carta topografica a cielo aperto. Dalla sua sommità si possono infatti osservare distintamente, alcuni dei principali gruppi montuosi della Sicilia. L’Etna, monte Cammarata, i monti Sicani, le Madonie nonchè i monti di Calamigna, la Rocca Busambra, le Rocche di Caltabellotta, il monte San Calogero e lo Zingaro. Sulla vetta di monte Rose si trova una stazione ripetitrice impropriamente definita “palla metereologica”. Sul piano della Fiera invece c’è una croce presso la quale in agosto gli arbereshe di Palazzo Adriano intonano il canto ai loro avi. Il rientro a Palermo è previsto per le ore 19.

Contributo non soci 10 euro, valido come acconto per eventuale nuova iscrizione. Contributo passaggio in auto 12 euro.

Si invitano i partecipanti non soci a stipulare l’assicurazione giornaliera contro gli infortuni (7,50 euro) in segreteria il giovedì che precede l’escursione dalle 17 alle 19.